Come tutti avete potuto vedere, nelle ultime settimane c’è stata una recrudescenza dell’epidemia di Covid che non ha risparmiato il nostro istituto. Abbiamo avuto un aumento dei casi positivi sia tra gli alunni che tra il personale, che ha portato – a causa soprattutto dei nuovi protocolli di tracciamento relativi alla cosiddetta variante inglese – all’estensione dei provvedimenti di quarantena a buona parte degli alunni e del personale.

Dopo la complicata fase del tracciamento, è ora di fare un bilancio di quanto è accaduto a partire dal 22 febbraio 2021.

Nel corso della settimana dal 22 al 26/02, anche grazie ai primi 40 tamponi di screening, sono emersi i seguenti casi positivi:

  • 2 alunni scuola dell’infanzia di Corte de’ Cortesi
  • 2 alunni scuola primaria di Bordolano
  • 1 alunno scuola secondaria di Casalbuttano

Questi casi – sospetti variante UK – sono tutti collegati allo scuolabus che effettua il servizio tra i paesi di Bordolano – Cignone – Corte de’ Cortesi e Casalbuttano.

Nel corso della settimana successiva sono stati effettuati altri 150 tamponi di screening tra alunni e docenti contatti dei casi di cui sopra.
Da questo screening sono emersi i seguenti nuovi casi, tutti connessi allo scuolabus:

  • 2 scuola dell’infanzia di Corte de’ Cortesi
  • 2 scuola primaria di Bordolano
  • 3 scuola secondaria di Casalbuttano

Sono risultati positivi inoltre:

  • 3 docenti scuola primaria di Bordolano, di cui uno in servizio anche a Robecco
  • 1 docente scuola secondaria di Casalbuttano, in servizio anche a Robecco

A questi casi si è aggiunto un ulteriore caso – non collegato ai precedenti – tra gli alunni della scuola primaria di Casalbuttano.

Poiché il tracciamento dei contatti per sospetta variante UK è più rigoroso e meticoloso, questi casi positivi hanno determinato la quarantena di ben 15 classi per oltre 300 alunni, 49 docenti e 19 collaboratori scolastici. Il fatto che i docenti positivi hanno effettuato servizio anche in altre sedi, ha determinato il coinvolgimento anche di Robecco D’Oglio, dove finora però – come si può notare – non è emerso nessun caso positivo.

Il bilancio complessivo dal 22 febbraio a oggi è quindi il seguente:

  • 13 alunni positivi
  • 4 docenti positivi
  • 17 classi in quarantena fiduciaria per un totale di circa 300 alunni
  • 49 docenti in quarantena fiduciaria
  • 19 collaboratori scolastici in quarantena fiduciaria
  • dirigente scolastico in quarantena fiduciaria (!)

PROSSIME CAMPAGNE DI SCREENING
Per le classi della scuola secondaria attualmente in quarantena sarà organizzata una giornata di screening tramite tamponi molecolari martedì 16 marzo direttamente a scuola, sia a Robecco che a Casalbuttano. Non sappiamo ancora se ATS voglia/possa includere in questa campagna anche gli alunni dello scuolabus e della classe 1A di Casalbuttano, la cui quarantena è terminata proprio in questi giorni e sono già stati sottoposti allo screening la settimana scorsa. I dettagli sugli orari e le modalità organizzative saranno comunicati nei prossimi giorni alle classi interessate.

Le classi 1A e 2A della scuola primaria di Robecco saranno probabilmente chiamate ad effettuare i tamponi presso il punto tamponi dell’ospedale di Cremona a partire probabilmente dal 17/03. Ovviamente io ho chiesto di poterle includere nello screening insieme alla media, ma per varie ragioni ATS ha escluso questa possibilità.

Per gli alunni di Bordolano e Corte de’ Cortesi, essendo le scuole chiuse dal 25/02 ed essendo già stati sottoposti a due tamponi di screening, non credo siano previsti nuovi tamponi.

Per gli alunni della primaria di Casalbuttano – non essendo il caso sospetto variante – non è ancora chiaro se ATS voglia includerli nella campagna di screening. 

Il personale in quarantena sarà chiamato ad effettuare i tamponi negli stessi giorni – la data ancora non è stata fissata – presso i punti tampone dell’ospedale di Cremona.

UN’ULTIMA PRECISAZIONE IMPORTANTE
Il nuovo protocollo – come avete potuto leggere nelle comunicazioni della scuola e di ATS – prevede l’effettuazione di un tampone al termine della quarantena per il rientro in comunità. Cioè ATS dovrebbe chiamarvi per il tampone all’incirca al 14° giorno. Ma ciò non è sempre possibile a causa del sovraccarico di lavoro di ATS. Nell’attesa del tampone la quarantena si intende comunque terminata, anche se si consiglia comunque la massima prudenza e il rispetto di tutte le norme di sicurezza. In caso di ritorno alle attività in presenza, la scuola richiederebbe quindi – nel rispetto del nuovo protocollo – un tampone molecolare o antigenico rapido negativo per la riammissione. 

Nei prossimi giorni riceverete tutte le informazioni necessarie relative alla campagna di screening.

Sperando di essere stato chiaro e scusandomi se tali chiarimenti giungono solo adesso,
vi porgo i miei cordiali saluti.

Il dirigente scolastico.