Care alunne e cari alunni, cari genitori, docenti e personale non docente,
la situazione estremamente grave che il nostro territorio sta attraversando mi ha portato alla decisione di chiudere la sede di Casalbuttano, che finora, seppure con orario ridotto, era rimasta aperta. Da domani e fino – per ora – al 25 marzo, tutti i plessi saranno chiusi: in quanto responsabile della salute e della sicurezza di tutti i lavoratori della scuola e dei loro familiari, non voglio che nessuno sia esposto ad alcun rischio.
Come hanno evidenziato le direttive 1/2020 e 2/2020 emanate dal Dipartimento della Funzione Pubblica, le amministrazioni possono ricorrere “in via ordinaria al lavoro agile per tutte quelle funzioni che sono gestibili a distanza. Pertanto la segreteria continuerà ad assicurare tutti i servizi essenziali in modalità di lavoro a distanza.
Per quanto riguarda le mansioni del personale ausiliario, che necessitano di essere svolte in presenza, il principio che mi sento di seguire è quello già espresso dal Ministero dell’Istruzione con nota  prot. n. 323  del 10 marzo 2020, in cui si dice che il dirigente scolastico limita il servizio dei collaboratori scolastici alle sole ulteriori prestazioni necessarie non correlate alla presenza di studenti. In questo momento non posso considerare la pulizia di locali vuoti una prestazione così essenziale da mettere a rischio la salute dei lavoratori. Pertanto i collaboratori scolastici, per impossibilità di adempiere alle loro mansioni, saranno collocati a casa finché non sarà necessario procedere – si spera il più presto possibile – a nuove pulizie in vista del rientro degli alunni.
I docenti proseguiranno a erogare i loro insegnamenti a distanza con le modalità già sperimentate e in continuo perfezionamento.

Si allega il decreto dirigenziale con le modalità di svolgimento del lavoro agile da parte del personale e con i contatti e-mail per eventuali richieste o comunicazioni:

DECRETO CHIUSURA LOCALI.

Spero che questa distanza sia colmata presto e che possiamo rivederci tutti dal vivo,
Un caro saluto e buon lavoro!

Pietro G. Pastorello